I LUOGHI

Chiostri

CHIOSTRO
QUATTROCENTESCO

I chiostri dell'Isola di San Lorenzo sono custodi della vita comunitaria dei canonici del Capitolo, sacerdoti che nel corso dei secoli scelsero di condividere gli spazi seguendo la Regola di Sant'Agostino.

Il chiostro quattrocentesco nasce da un processo di espansione del complesso delle canoniche, unità abitative che si estendevano verticalmente e che erano utilizzate dai sacerdoti. La struttura andò ad inglobare precedenti abitazioni e un edificio a torre che oggi è in parte identificabile nella Sala del Dottorato, luogo di prestigio all'interno del Museo del Capitolo in quanto sede delle cerimonie di laurea in giurisprudenza e medicina dal 1646. Il chiostro quattrocentesco ancora oggi ospita residenze destinate a privati e canonici, è composto da tre loggiati disposti su diversi livelli sorretti da colonne in granito di origine molto più antica.

CHIOSTRO SETTECENTESCO​

I chiostri interni al complesso dell’Isola di San Lorenzo sono due e ancora oggi fanno parte della vita che scorre e anima questi luoghi.

Il chiostro settecentesco cela al suo interno il cuore dell’acropoli etrusca e fa da scrigno al percorso archeologico che si snoda sotto di esso. È costituito da un cortile porticato con due ordini di pilastri sovrapposti, dov'è ancora visibile l'incisione riportante la data 1699 come termine dei lavori di ristrutturazione dell'area. Subì una rivisitazione nella seconda metà del diciannovesimo secolo quando Gioacchino Pecci, poi Papa Leone XIII, era vescovo della città e ne commissionò alcune modifiche. Dal chiostro superiore si accede al campanile e alla terrazza che spicca sopra la Loggia di Braccio affacciata su piazza IV Novembre; in uno dei lati del suo cortile si trova l'ingresso del Museo del Capitolo. La prima collezione museale del 1871, oggi esposta sulla parete esterna del loggiato sinistro del chiostro settecentesco, è stata allestita e curata per volere del sacerdote del capitolo della Cattedrale Luigi Rotelli. Si tratta di frammenti lapidei appartenenti anche alla precedente cattedrale medievale.