L’ARTE DI RIPARARE LA VITA. IL RESTAURO DELLA PALA MARTINELLI E LA TECNICA DEL KINTSUGI

LUOGO:
Museo del Capitolo e Cattedrale di San Lorenzo
PREZZO:
10 € adulto
5 € bambino
(età dei bambini dai 5 anni agli 11 anni)
DURATA:
1 ora
LA PRENOTAZIONE È OBBLIGATORIA
“L’arte di riparare la vita”, questo il titolo del nuovo evento dedicato alle famiglie e organizzato dall’Isola di San Lorenzo per celebrare il cantiere di restauro della Pala Martinelli di Pietro Perugino, opera solitamente non visibile al pubblico ed esposta in via del tutto eccezionale al Museo del Capitolo fino a Giugno 2023.
Per le giornate del 7-14-21 Maggio e 11 Giugno, sarà possibile prenotare una visita tematica, dedicata alla scoperta del dialogo tra cura e restauro, con al centro l’osservazione della Pala Martinelli e il racconto della sua origine. Alla visita seguirà un laboratorio tenuto dall’arte-terapeuta Monica Grelli che renderà concreta l’idea di cura con la tecnica del “kintsugi”.
La Pala Martinelli si presenta come opera perfetta per veicolare l’importanza del “prendersi cura”: il suo percorso di vita, partito dalla bottega dell’artista e arrivato fino a noi, ha compromesso parte della sua leggibilità e restaurare le ferite che oggi il dipinto di Perugino riporta ci offre l’occasione di dare nuova voce al suo valore storico, rispettando la tecnica originaria e la visione dell’artista.
Questa iniziativa assume una forte valenza didattico-formativa, che permette al visitatore di osservare dal vivo tecniche e modalità pratiche del restauro in un contesto di condivisione adatto anche ai più piccoli e a chi si approccia a questo mondo per la prima volta.
Dopo aver approfondito la Pala Martinelli l’attività laboratoriale permetterà di creare un contatto diretto tra arte ed esperienza personale. Il “kintsugi” è infatti una tecnica di restauro giapponese che consiste nel riparare un oggetto rotto utilizzando un collante misto ad oro. Ne consegue che l’oggetto viene impreziosito, mettendo in risalto le “cicatrici” che diventano una bellezza da esibire.
Il foglio strappato su cui si interverrà è anche interpretabile come simbolo delle fratture di ognuno, colmate e collegate da qualcosa di prezioso, che ne aumenta il valore, e in qualche modo anche il vissuto.
La ferita diventa una bellezza da esibire e la scoperta dell’arte un’esperienza da condividere.
Per info e prenotazioni:
· inviare una e-mail a info@secretumbria.it
· telefonare al numero 0758241011
· inviare un messaggio WhatsApp al numero 3701581907
· recarsi direttamente alla biglietteria dell’Isola San Lorenzo